L'Isla del Rey è uno dei luoghi più suggestivi anche per vivere l'arte contemporanea

Arte: Hauser & Wirth apre a Minorca nel 2021

Hauser & Wirth, galleria d’arte moderna con nove sedi nel mondo – Zurigo, Londra, New York (due gallerie), Somerset, Los Angeles, Hong Kong , Gstaad, St. Moritz -, ha ottenuto il via libera per aprire un centro d’arte sull’Isla del Rey, isola nel fiordo di Mahon. Galleria la cui apertura era prevista nel 2020 ma, data la pandemia, la data è slittata al 17 luglio 2021.

La galleria svizzera fondata da Iwan Wirth, Ursula Hauser, Manuela Wirth contribuisce anche al restauro dell’ospedale britannico e alla realizzazione di un innovativo progetto ecologico.

«Non vediamo l’ora di unirci alla comunità di Minorca come custodi di questa preziosa terra e di lavorare per trasformare l’Isla del Rey nel centro culturale di Minorca», spiega Iwan Wirth. Paragona le ambizioni educative e di sostenibilità del progetto a quelle della galleria nel Somerset e aggiunge: «Non avevamo bisogno di un nuovo spazio, è il progetto che ci ha trovato!». Si dice che l’investimento ammonti a 4 milioni di euro.

La galleria svizzera Hauser & Wirth trasformerà l'Isla del Rey in un centro culturale internazionale

L’Isla del Rey oggi: molto più di una escursione

Un’isola di 41.177 metri quadrati dalla forma triangolare che è uno straordinario esempio di tenacia, collaborazione, convivenza, volontariato. Questa è oggi l’Isla del Rey che si scopre la domenica in un paio d’ore. In estate (anche tutti i giorni) si parte dal porto di Mahon con il Yellow Catamarans, in inverno da Es Castell (Muelle Fontanillas) con i gommoni della Fondazione. Altre informazioni in questa pagina.

L’ex Isola dei conigli – si chiama Isola del Rey dal 1287 -, è situata al centro del fiordo di Mahon, di fronte a Es Castell e a Cala Llonga. Dal 1711 accoglie l’ospedale militare inglese che diventa spagnolo nel 1802. Struttura e isola sono abbandonati dagli anni Sessanta del secolo scorso.

Isla del Rey: una sala dell'ospedale britannico rinata grazie al lavoro dei volontari

Una fondazione e molti volontari per un’isola

Quando “si dice” che sull’Isola del Rey nascerà un hotel, una consultazione popolare blocca qualsiasi velleità d’investimento. Perché l’isola deve rimanere un luogo di tutti. Nasce l’associazione Amici dell’Illa de l’Hospital e poi la fondazione per proseguire nel recupero dell’antico ospedale e degli spazi circostanti.

Dal 2006 iniziano le visite guidate. È tutto opera di volontari di ogni nazionalità che, oltre ai lavori di recupero e mantenimento, si occupano di accompagnare i visitatori da una sala all’altra dell’antico ospedale. La visita termina di fronte a una tavola imbandita di specialità dolci e salate fatte in casa. Un’altra espressione dell’ospitalità minorchina.

Minorca 2021: un centro artistico nel Mediterraneo

Da anni la famiglia Wirth trascorre le vacanze a Minorca e se ne innamora, come accade a tanti! Scoperta la potenzialità degli spazi architettonici dell’Isla de Rey, decide di sviluppare un progetto simile a Hauser & Wirth Somerset. Aperto a luglio 2014, il centro d’arte rurale nel sud-ovest dell’Inghilterra si concentra sulla comunità locale Infatti, coniuga la passione per l’arte contemporanea con educazione, conservazione, natura, sostenibilità e cibo a chilometro zero.

«Manuela e io ci siamo innamorati della bellezza selvaggia dell’isola, della natura ospitale della sua gente e dei loro tenaci sforzi per proteggere il patrimonio naturale e culturale di Minorca. La gentilezza e l’entusiasmo dimostratoci dalla comunità minorchina sono stati travolgenti e ci hanno convinti a andare avanti. La Fundación Hospital de la Isla del Rey che ha lavorato per restaurare l’isola, è per noi una grande ispirazione», afferma Iwan Wirth.

Dalle ultime notizie, sappiamo che il progetto è una impresa non commerciale e, per dimensioni, sarà la seconda galleria del gruppo. Non ci saranno opere d’arte in vendita e gli spazi dell’edificio comprendono la galleria, un laboratorio a scopo didattico, il negozio e un caffè interno e uno esterno. Le visite saranno guidate, personalizzate e per gruppi.

Il 17 luglio Hauser & Wirth apre i battenti con una mostra dell’artista americano Mark Bradford, che ha rappresentato gli Stati Uniti alla Biennale di Venezia del 2017.

L'Hauser & Wirth Menorca nasce all'Isla del Rey

Come sono gli spazi di Hauser & Wirth Menorca

Lo spazio di 1.500 metri quadrati è restaurato dall’architetto argentino Luis Laplace. Oltre allo spazio espositivo, la struttura comprende un ristorante, chiamato Cantina, un negozio e spazi per eventi. Invece, all’architetto paesaggista e designer olandese Piet Oudolf è affidata la creazione di giardini interni e esterni con specie autoctone e piante adatte al clima di Minorca.

Entrambi professionisti di fama internazionale, Laplace e Oudolf hanno contribuito allo sviluppo di Hauser & Wirth Somerset. Collaborano con un gruppo di architetti locali – Miquel Sintes, Minerva Sánchez, Bià Garriga -, e con l’architetto paesaggista spagnolo Álvaro de la Rosa Maura.

Un direttore donna e diversi progetti sociali

Mar Rescalvo Pons, di Es Mercadal, è il direttore di Hauser & Wirth Menorca. Dopo gli studi universitari in musica (doppia laurea in Pianoforte e Composizione) e sociologia, ha conseguito un master in Gestione Culturale presso l’Università di Barcellona.

Prima di entrare in Hauser & Wirth, è stata direttrice dell’Orchestra Sinfonica delle Isole Baleari, responsabile del dipartimento artistico di i-psy ad Amsterdam, consulente di vari progetti culturali ed educativi.

Sono allo studio iniziative educative per coinvolgere visitatori e appassionati di arte contemporanea. Hauser & Wirth collabora con enti locali, produttori e organizzazioni con cui sviluppa attività di apprendimento che sono alla base di ogni mostra. Attività create con scuole, famiglie, adulti, turisti. Come laboratori interattivi, proiezioni, conferenze.

Non abbiamo dubbi: Minorca è uno dei luoghi più suggestivi anche per vivere l’arte contemporanea e da luglio 2021 avremo avremo più occasioni per andare all’Isla del Rey con amici e ospiti di Casa Bonita. “¡Enhorabuena, Menorca!“, si dice in spagnolo. Congratulazioni, Minorca!

Il "benvenuti" all'Isla del Rey, situata nel fiordo di Mahon

Gloria
gloria.vanni@libero.it

Giornalista e blogger, amo esplorare, viaggiare, ospitare, creare connessioni. Amo prendermi cura di persone e luoghi. Da marzo 2017 vivo a Minorca.

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