
12 Mag Confucio: bagno nuovo e miscelatori inox Made in Italy
Ogni anno, a fine stagione, iniziano i lavori a Casa Bonita. Ogni anno mi dico: «Questo è l’ultimo!». Peccato che qualcosa da aggiustare e cambiare salta sempre fuori. La piscina nell’autunno 2021 e il bagno della camera Confucio l’inverno scorso.
Infatti, il piatto doccia in porcellana del 2004 presentava delle venature e in estate abbiamo “combattuto” contro una perdita d’acqua. Fuga che poteva provenire dalla doccia come dal WC. Come sai, sono per la risoluzione dei problemi, a volte in modo radicale. Perciò, ho colto l’occasione per riformare il bagno e progettarne uno più contemporaneo.
Come eliminare una perdita d’acqua nel bagno di Confucio
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Poi, ho disegnato il mobile per il lavandino e ho scelto di mettere un meccanismo di scarico dell’acqua a doppio comando a muro per il WC sospeso. Cioè, una cassetta da incasso con pulsante frontale a doppio comando. Scelta fondamentale perché consente di risparmiare sul consumo d’acqua e il WC sospeso permette pulizia e igiene più semplici e accurate.
Come ho scoperto la rubinetteria di design Made in Italy
Stabilite le linee generali del nuovo bagno di Confucio, sono passata ai particolari. Da tempo seguo Simona Nurcato, blogger di interni specializzata nel settore arredo bagno e fondatrice di BesideBathrooms.com
Leggendola mi sono imbattuta in Mina, azienda familiare attiva a Quarona, provincia di Vercelli, dagli anni Cinquanta del secolo scorso.
Mi innamoro di una loro proposta, la rifinitura “Baked inox“, nero opaco in stile industriale, risultato della naturale reazione dell’acciaio inossidabile al calore. Come spiega bene Simona in questo articolo, «…reagendo alle alte temperature, il materiale assume una colorazione scura e intensa, rivestendosi di uno strato protettivo autoprodotto (calamina) che penetra in profondità. Nulla di applicato o superficiale, dunque, nient’altro che acciaio…».
I miscelatori di Mina? Design italiano e 100% acciaio inox
Finalmente alla mia tenera età scopro le differenze tra un miscelatore in acciaio inossidabile e uno in metallo cromato, in genere è ottone cromato. In primo luogo il prezzo, ovviamente. Poi l’ottone cromato, causa detergenti aggressivi, tende a cambiare nel tempo e ad arrugginire. L’acciaio è invece un cosiddetto metallo “passivista”, cioè un materiale che non subisce cambiamenti a livello estetico e non arrugginisce.
Sposo l’acciaio, ovviamente, e il mio primo confronto telefonico con Mina si conclude con un’affermazione di grande responsabilità da parte loro: «Gloria non ci sentiamo di consigliarti il Baked Inox a Minorca per l’acqua calcarea, l’aria e l’umidità saline dell’isola. Quindi per la nostra distanza. Il Baked Inox, infatti, è una nuova finitura e per qualsiasi problema, c’è tra noi una distanza che non ci consente di offrirti un adeguato servizio post vendita». Parole che mi fanno apprezzare la serietà di Mina 100% acciaio inox.
La mia scelta: collezione Sinth in acciaio inox spazzolato
A questo punto scelgo l’acciaio inox in finitura spazzolata per il miscelatore monocomando da appoggio della collezione Sinth: affusolato e minimale, mi piace molto anche perché è privo di quel rompigetto orientabile esterno che ho sempre trovato antiestetico.
Acciaio inox spazzolato per il gruppo doccia: soffione, miscelatore termostatico da incasso e doccetta. Per la doccetta vicino al WC, alternativa al bidet presente in tutti i bagni di Casa Bonita Menorca date le abitudini di ospiti e amici italiani. Per il porta rotolo carta igienica e per i ganci a parete per gli asciugamani.
Tanti i dettagli che mi piacciono molto della collezione Sinth di Mina, dalla bocca di erogazione del miscelatore al flessibile in maglia inox per le due docette, quella della doccia e quella vicino al WC. Così, ho deciso di intervenire anche nel bagno di Einstein – dove il lavandino ha il miscelatore Sinth in acciaio lucido -, e nel mio bagno.
Ma questa è un’altra storia e te la racconterò un’altra volta. Due scatoloni arrivano poco prima di Natale a Minorca e queste foto raccontano, forse meglio delle mie parole, il nuovo bagno che troverai nella camera Confucio. Ti piace? Spero proprio di sì!
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