
30 Ott Crostata con marmellata ai profumi di Minorca
Ogni famiglia ha la sua ricetta per la crostata perché è il dolce della nonna! Ogni nonna ha la sua personalissima ricetta e ogni nipote dice che è la più buona del mondo!
Non ho ricevuto la ricetta di nonna Margherita e nonna Olga: sono mancate che ero troppo piccola per ricevere queste ghiotte eredità. E, confesso che crescendo non sono diventata una grande fan delle torte con la marmellata… preferisco la crema, anche nelle brioche.
Il segreto della crostata di Casa Bonita? Forse la marmellata fatta in casa…
Gli argomenti di questo articolo
Poi un’amica geniale, Antonella, mi ha insegnato la sua ricetta della crostata alla marmellata e Leonardo, ospite e giovane amico gourmet, quando l’ha assaggiata mi ha esclamato:
«È la migliore che io abbia mai mangiato. Voglio la ricetta!».
Gli ingredienti della nostra crostata alla marmellata
La storia si ripete. Matteo è ancora troppo piccino per apprezzare la ricetta della sua nonna, io. Trovo che condividere la ricetta di questa crostata alla marmellata sia una piccola, grande gioia – è piaciuta a tanti! -, perciò eccola e non fatevi tentare dalla frolla già pronta del supermercato: questa è semplicissima e nettamente migliore .
Questi sono gli ingredienti della nostra crostata alle susine
Ingredienti
• 250 gr di farina
• 1 bustina di vanillina o buccia grattugiata di un limone
• 165 gr di burro
• 80 gr di zucchero
• 2 rossi d’uovo
• 1 pizzico di sale
• marmellata di susine qb
Consigli per una crostata super golosa che dona felicità
Preparazione
1. Accendete il forno a 180°. In una ciotola unite la farina al burro precedentemente ammorbidito, zucchero, rossi d’uovo, sale, buccia grattugiata del limone o la vanillina. Io preferisco usare i limoni del giardino di Casa Bonita.
2. Mescolate e impastate fino a ottenere una morbida pasta che, avvolta nella pellicola trasparente alimentare o in uno strofinaccio leggermente umido, farete risposare in frigo per circa 20/30 minuti.
3. Prendete la frolla e tagliatene un pugno abbondante che mettete da parte. Stendete la pasta su un foglio di carta da forno precedentemente bagnato e strizzato. Trasferite la frolla su una teglia rotonda di 24 cm di diametro e 3 cm di bordo con fondo mobile.
4. Disegnate i bordi della frolla con i rebbi di una forchetta e bucherellate delicatamente la base che spalmerete di abbondante marmellata. Mettete la frolla rimasta in uno schiacciapatate e decorate la crostata con i “passatelli” anziché le solite strisce.
Quanto si conserva? Al massimo due, tre giorni!
5. Cuocete la crostata in forno ventilato per 20 minuti a 180°. Quando la superficie sarà ben dorata, sfornatela e lasciatela intiepidire prima di toglierla dalla teglia.
La crostata si conserva a temperatura ambiente per 2-3 giorni in un luogo fresco: l’importante è tenerla protetta sotto una campana di vetro o di plastica. La frolla può essere preparata in anticipo e conservata in frigorifero per massimo una settimana, avvolta in pellicola trasparente. O si può preparare e congelare per circa 1 mese.
PS. La volete ancora più friabile? Sostituite 50 grammi di farina con 30 grammi di maizena. La volete ancora più profumata? Aggiungete all’impasto un cucchiaio di Marsala, vino introvabile a Minorca!
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